Obbligo di richiesta del Codice Identificativo per strutture ricettive

60 giorni di tempo per mettersi in regola

Con la pubblicazione dell’avviso sul sito istituzionale https://www.comune.monreale.pa.it del Comune a firma del Dirigente dell’area Risorse Pietroantonio Bevilacqua si comunica a tutte le strutture turistico-ricettive operanti sul territorio comunale l’obbligo di richiedere il codice Identificativo Nazionale (CIN)
Descrizione
Dal 3 settembre 2024, come da avvenuta pubblicazione sulla G.U.R.I.; parte II,n.103 del
03/09/2024,la Banca Dati Nazionale delle Strutture Ricettive(B.D.S.R.) è ufficialmente operativa su
tutto il territorio italiano. Questa piattaforma centralizzata è dedicata alla registrazione di tutte le
strutture ricettive, inclusi gli immobili destinati a locazioni brevi o per finalità turistiche. La BDSR,
che ha completato una fase sperimentale in alcune regioni italiane a partire da giugno 2024, mira a
garantire una mappatura completa delle attività ricettive nel Paese, facilitando il controllo e la lotta
contro l’ospitalità irregolare.
Obbligo di richiesta del Codice Identificativo Nazionale (CIN):
Avranno 60 giorni per richiedere il Codice Identificativo Nazionale (CIN) attraverso la BDSR. La
procedura di richiesta richiede l’autenticazione tramite CIE o SPID e consente ai proprietari di
verificare e aggiornare i dati relativi alle proprie strutture. Il CIN dovrà essere esposto all’esterno
dell’immobile e riportato in tutti gli annunci pubblicitari, pena sanzioni amministrative significative.
Requisiti di sicurezza:
Tutte le unità immobiliari destinate alla locazione breve o per finalità turistiche, gestite in qualunque
forma ( imprenditoriale e non imprenditoriale), dovranno essere dotate di dispositivi per la
rilevazione di gas combustibili e del monossido di carbonio funzionanti, nonché di estintori portabili
accessibili a norma di legge da posizionare in prossimità degli accessi e delle aree di maggior
pericolo. Dovrà essere presente un estintore per ogni 200 mq di superficie e comunque uno ogni
piano dell’edificio.
Le sanzioni:
In caso di mancato rispetto degli obblighi sopra richiamati, sono previste sanzioni:
per la mancanza del CIN è prevista ad una sanzione da € 800,00 ad € 8.000,00
per la mancata esposizione del CIN è prevista una sanzione da € 500,00 ad € 5.000,00
per la mancanza dei requisiti di sicurezza è prevista una sanzione da € 600,00 ad € 6.000,00
per l’affitto di oltre 4 immobili senza la preventiva presentazione della SCIA è prevista una
sanzione da € 2.000,00 ad € 10.000,00
Le strutture già in possesso del CIR possono chiedere la riconversione in CIN sul portale
telematico del MITUR entro il primo gennaio 2025.

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