“Le scuole lunedì riapriranno in sicurezza .

Il sindaco Alberto Arcidiacono replica alla dirigente della scuola Margherita di Navarra Roccamatisi.

“Con stupore e con una certa delusione- dichiara il primo cittadino – si legge oggi quanto dichiarato dalla Dirigente scolastica Patrizia Roccamatisi, in merito alla ordinanza sindacale relativa al differimento dell’inizio dell’anno scolastico da giovedì 24 a lunedì 28 settembre.”“Secondo la Roccamatisi – continua il sindaco -questo rinvio sarebbe da imputare non ad esigenze connesse alla sanificazione, così come affermato dall’amministrazione, ma all’assenza di aule. Una considerazione che difficilmente ci si poteva attendere da qualcuno e meno che mai da un addetto ai lavori.Quale magico trucco permetterebbe infatti all’amministrazione di risolvere un problema connesso alla mancanza di aule in soli quattro giorni (quanti previsti dal rinvio)?Se le aule mancassero davvero, il differimento avrebbe dovuto essere più lungo. Eppure si accusa l’amministrazione di essere reticente, anzi di mentire”.“Gentilissima Dirigente – conclude Arcidiacono -lei ha partecipato a tutte le riunioni che l’amministrazione ha condotto in questi mesi per affrontare le problematicità connesse alla riapertura dell’anno scolastico, nonché alla chat dedicata al suddetto tema, e pertanto lei dovrebbe ben conoscere e divulgare il vero.Le scuole avrebbero potuto ripartire con puntualità anche soltanto istituendo i doppi turni. Eppure l’amministrazione non lo ha permesso e ha lavorato alacremente tutta un’estate per trovare soluzioni valide che non penalizzassero alunni, famiglie e anche insegnanti. L’amministrazione si è impegnata a trovare i locali e lo ha fatto nei tempi suggeriti dall’amministrazione Regionale e dal Ministero, anche a dispetto di quanti, lei compresa, chiedevano che l’apertura delle scuole venisse fatta slittare ad ottobre. Le scuole riapriranno lunedì e lo faranno in sicurezza. L’amministrazione continuerà a lavorare con trasparenza e con serietà nella speranza che dall’altra parte l’impegno sia ugualmente rispettato”.

Previous Post
Next Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Content is protected !!