L’assemblea dei sindaci del Consorzio “Sviluppo e Legalità” riunitasi oggi pomeriggio in Assemblea ha eletto all’unanimità presidente dell’assemblea il sindaco di Monreale Alberto Arcidiacono. Il Consorzio è nato il 30 maggio del 2000 sotto la guida della Prefettura di Palermo e negli anni ha consentito di gestire efficacemente numerosi beni confiscati a boss mafiosi, mediante cooperative sociali ai sensi della legge 109/96. Il Consorzio è costituito da otto comuni della Provincia di Palermo: Monreale, Altofonte, Camporeale, Corleone, Piana degli Albanesi, Roccamena, San Cipirello e San Giuseppe Jato.
Il sindaco Arcidiacono ha ringraziato il prefetto di Palermo Maria Teresa Cucinotta per la fiducia e la stima e tutti i colleghi sindaci che lo hanno voluto alla guida di questo organismo, per dare un nuovo assetto organizzativo, fondato su criteri di funzionalità per gestire in maniera integrata e ottimale il patrimonio confiscato alla mafia . Il contesto dove sono situati i comuni è quello dell’Alto Belice Corleonese dove vi è un elevato indice di disoccupazione. Tale esperienza vuole continuare a costituire una concreta sfida alla criminalità organizzata.