“Fontane danzanti”, alborate sul Monte Caputo, concerti, bande musicali, gruppi folkloristici e carri siciliani. Dopo due anni di stop dovuti all’emergenza sanitaria, torna la tradizionale Festa del Santissimo Crocifisso di Monreale che da sempre ha un rapporto intrinseco con l’amministrazione comunale.
Oggi pomeriggio nella Sala Rossa del Palazzo di Città il sindaco Alberto Arcidiacono, insieme all’assessore al Turismo e Spettacolo Geppino Pupella, ha presentato il programma delle manifestazioni che inizieranno il 30 aprile e si concluderanno il 5 maggio. Presenti, fra gli altri, alla conferenza stampa il presidente del Consiglio comunale Marco Intravaia, il presidente della IV Commissione Consiliare Angelo Venturella, il presidente dell’associazione culturale Festeggiamenti Tre Maggio Monrealese Salvatore Modica , gli assessori Letizia Sardisco e Paola Naimi e altri rappresentanti istituzionali e sponsor che hanno contribuito alla realizzazione del programma. Il primo cittadino ha rivolto un particolare ringraziamento a tutti coloro che hanno collaborato per la piena riuscita della festa dalle forze dell’Ordine alle associazioni, dagli enti agli sponsor. Il clou della festa è rappresentato dalla processione del Santissimo Crocifisso, dopo due anni di pandemia il 3 maggio il venerato simulacro sarà riportato per le strade di Monreale sulle spalle dei fratelli.
“Una macchina organizzativa complicata ma che si è rivelata perfetta – ha dichiarato Arcidiacono – grazie all’entusiasmo e all’esperienza di tutti coloro che hanno collaborato nella realizzazione di una grande festa. Abbiamo organizzato un calendario che rievocherà momenti storici tenendo conto delle nostre risorse, grazie anche agli enti e agli sponsor che ci hanno sostenuto”.
“Il sentimento di fede e affetto che lega i monrealesi al loro Patruzzu amurusu – ha continuato il presidente del Consiglio comunale Intravaia –
non è mai venuto meno nel corso di questi due anni, ma il ritorno ai festeggiamenti rappresenta un momento di rinascita anche sul piano culturale e turistico. La nostra festa è conosciuta in tutto il mondo grazie ai tanti monrealesi che da ogni continente restano legati e la seguono attraverso moderne tecnologie. Ritornare ai colori, alle immagini e anche agli odori che per anni non avevamo potuto apprezzare, sarà per Monreale una vera primavera”.
Durante l’incontro l’assessore al Turismo e Spettacolo Geppino Pupella ha illustrato il programma. Sabato 30 aprile nel pomeriggio è prevista la mostra di costumi d’epoca a seguire lo spettacolo di danza a piazza Guglielmo, alle 21 Rupert in Concerto a piazza Padre Pio e alle 22,30 si conclude la giornata con le “fontane danzanti”. Giorno 1 maggio si aprirà con l’alborata, alle 9 l’omaggio al Santuario del Santissimo Crocifisso, concerti bandistici, alle 10 sfilata di carri siciliani, alle 21 spettacolo del cabarettista Sasà Salvaggio e a seguire lo spettacolo piromusicale. Il 2 maggio tamburi in festa, gruppi folk, bande per le vie della città e il concerto di The Kolor alle 21.30. Il 3 maggio è dedicato alla tradizionale processione che alle 18 partirà dal Santuario del Santissimo Crocifisso.
Il presidente dell’associazione Salvatore Modica ha parlato della grande disponibilità ed entusiasmo che hanno dimostrato i cittadini monrealesi per la festa ricordando che è iniziata ed è stata istituita per una richiesta di miracolo che si ripropone ancora oggi.
L’assessore Naimi ha comunicato che il luna park sarà allestito al parcheggio Torres e Piazzale Candido.
Il 4 maggio, invece, alle ore 10 nel giorno del 42esimo anniversario dell’omicidio del Capitano Emanuele Basile si terrà una commemorazione . Le manifestazioni si concluderanno giorno 5 maggio con la cerimonia di premiazione del Primo Concorso di Poesia “Pino Giacopelli” nella Sala Novelli del Complesso Guglielmo II.
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