La pace è il bene più assoluto. Ti rende libero, felice e tranquillo, invece, la guerra ti annienta fisicamente e psicologicamente. Distrugge l’animo delle persone ed i luoghi in cui vivono. La pace è appartenere gli uni agli altri. Tantissime volte, nel corso della storia, è stata negata. Troppi conflitti, troppe guerre civili, troppe violenze, troppi uomini che vivono nel benessere più assoluto a dispetto di coloro che muoiono di fame. La pace consente all’uomo di aspirare ad altri valori: la libertà, la giustizia, la fratellanza, la solidarietà, l’amore. È importante che ognuno di noi diventi lo strumento per realizzare la pace. Occorre la buona volontà e l’impegno di tutti affinché non si verifichino più episodi di razzismo, violenza, oppressione, sottomissione ed ingiustizia. “È la pace il più grande dono di Gesù, il dono di congedo lasciato ai discepoli – <<Vi lascio la pace, vi dò la mia pace>> – il tesoro prezioso che contraddistingue un cristiano. È la pace vera, non la banale tranquillità, ma la pace profonda, quella che fa sorridere il cuore anche durante tutte le prove, tutte le difficoltà, tutte le tribolazioni che s’incontrano nella vita”, da un’omelia di Papa Francesco.
Articolo di Arianna Parisi